Il Ministero dell’Interno con decreto 20 dicembre 2023 ha definito le modalità di presentazione delle richieste da parte dei comuni interessati, nonché' i criteri di ripartizione delle risorse stanziate dall'articolo 1, comma 676, della legge 29 dicembre 2022, n. 197. (23A07200) (GU Serie Generale n.303 del 30-12-2023).
La dotazione finanziaria è pari a € 19.000.000,00, con un contributo a fondo perduto fino a 250.000,00 euro finalizzati alla realizzazione ed all'installazione dei sistemi di video sorveglianza.
I progetti dovranno essere resi esecutivi entro 120 giorni dalla data di formale comunicazione dell’ammissione a finanziamento da parte della Prefettura – UTG territorialmente competente.
La determinazione a contrarre deve essere assunta nei successivi 30 giorni.
A seguito della comunicazione dell'avvenuta aggiudicazione dell'appalto e previa presentazione da parte del beneficiario di una fideiussione bancaria o di una polizza fideiussoria assicurativa a garanzia delle somme concesse dal Ministero, l’erogazione avverrà:
I beneficiari sono i Comuni, Unioni di Comuni e Associazioni di Comuni firmatari di una convenzione per lo svolgimento in modo coordinato del servizio di Polizia Municipale che hanno sottoscritto Patti per l'attuazione della sicurezza urbana che individuano come prioritario obiettivo, per la prevenzione ed il contrasto dei fenomeni di criminalità diffusa e predatoria, l'installazione di sistemi di videosorveglianza in determinate zone del territorio comunale o infra-comunale che non hanno beneficiato di analogo finanziamento nell’ambito di precedenti procedure che dimostrano di possedere la disponibilità delle somme occorrenti ad assicurare la manutenzione dei sistemi di videosorveglianza per almeno cinque anni dalla data di ultimazione degli interventi i cui progetti relativi ai sistemi di video sorveglianza sono stati approvati in sede di Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica.
Realizzazione ed installazione dei sistemi di videosorveglianza.
L'importo delle spese tecniche, al netto della cassa e dell'IVA, non potrà superare il 15% dell'importo a base d'asta e dovrà comprendere:
Le domande devono pervenire entro il 29 MARZO 2024 e sono da presentare alla Prefettura-UTG territorialmente competente e devono essere redatte utilizzando il modello allegato al Decreto del 2023.12.20 e da corredare, tra l’altro, con:
La procedura valutativa considererà:
Per informazioni puntuali sul bando occorre contattare la Prefettura territorialmente competente