La dotazione finanziaria complessiva del presente Avviso è pari ad euro 500.000.000,00 (cinquecentomilioni/00), individuata a valere sulle risorse di cui all’Investimento 1.2 “Abilitazione al cloud per le PA locali” della Missione 1 - Componente 1 del PNRR - finanziato dall’Unione europea nel contesto dell’iniziativa Next Generation EU.
Sono invitati a presentare proposte a valere sul presente Avviso esclusivamente i Comuni. 2. Il singolo Ente locale, come sopra individuato, può presentare, a valere sul presente Avviso, una sola domanda.
I Soggetti Attuatori ammissibili di cui al precedente art. 5 si candidano per l’implementazione di un Piano di migrazione al cloud (comprensivo delle attività di assessment, pianificazione della migrazione, esecuzione e completamento della migrazione, formazione) delle basi dati e delle applicazioni e servizi dell’amministrazione secondo le indicazioni dell’Allegato 2 al presente Avviso.
I Soggetti Attuatori ammissibili di cui all'Art. 5 dell'Avviso si candidano per l’implementazione di un Piano di migrazione al cloud delle basi dati e delle applicazioni e servizi dell’amministrazione secondo le indicazioni dell'Allegato 2 dell'Avviso.
Le domande di partecipazione presentate dai Soggetti Attuatori individuati all’art. 5 del presente Avviso sono sottoposte, sulla base dell’ordine cronologico di presentazione, alla verifica di ricevibilità e ammissibilità di cui agli artt. 7 e 9.
2. Alla chiusura della finestra temporale, il Dipartimento per la trasformazione digitale procede alla validazione dell’elenco delle domande ammesse al finanziamento e alla convalida del Piano di Migrazione, proposto dal Soggetto Attuatore attraverso la Piattaforma secondo il modello riportato nell’Allegato 2, elaborato in conformità con le disposizioni di cui all’art. 10 del Regolamento AGID che costituisce la struttura dei servizi oggetto della richiesta di finanziamento da parte del Soggetto attuatore. Il Piano di Migrazione in particolare sarà valutato verificando la conformità della struttura dei servizi proposta rispetto alle regole dell’Avviso.
3. Successivamente alla validazione dell’elenco delle domande ammesse a finanziamento il Dipartimento per la trasformazione digitale notifica al Soggetto Attuatore l’ammissibilità al finanziamento della domanda tramite PEC e con un avviso sulla Piattaforma.
4. Entro e non oltre 5 (cinque) giorni dalla notifica dell’ammissibilità al finanziamento, il Soggetto Attuatore è tenuto ad inserire il CUP all’interno della Piattaforma per accettare il finanziamento stesso. La richiesta del CUP deve essere effettuata nell’apposito portale “Sistema CUP” del DIPE, in tempo utile per il rispetto del suddetto termine perentorio a pena di non finanziabilità. Per agevolare gli utenti, è disponibile sull’applicativo CUP il template n. 2203003, una procedura guidata e semplificata per la generazione del codice. Dopo l’inserimento del CUP nella Piattaforma, il Sistema invia una notifica via PEC al Soggetto Attuatore di avvenuto inserimento del CUP stesso e dell’accettazione del finanziamento.
5. Decorsi i 5 (cinque) giorni per l’accettazione del finanziamento e l’inserimento del CUP, il Dipartimento per la trasformazione digitale approva l’elenco delle domande finanziate ed emette il decreto di finanziamento.
6. Il finanziamento della domanda viene comunicato con una specifica notifica via PEC e tramite avviso sulla Piattaforma, dalla quale decorrono i termini per la realizzazione del progetto di cui all’Allegato 2.
7. Il Dipartimento per la trasformazione digitale provvede alla pubblicazione, sul sito istituzionale secondo gli obblighi di trasparenza di cui al D. Lgs 33/2013 e s.m.i, dei decreti di finanziamento adottati per ciascuna finestra temporale, con le domande finanziate e non finanziate.
8. I soggetti non finanziati potranno ripresentare la candidatura nella prima finestra temporale utile, nei limiti delle disponibilità finanziarie dell’Avviso e comunque entro la data ultima di cui al precedente art. 9 comma 1.
La domanda di candidatura al presente Avviso può essere presentata esclusivamente online su questa piattaforma, accedendo all’area riservata e previa autenticazione tramite identità digitale. L'accesso tramite identità digitale (SPID, CIE) è obbligatorio sia per il rappresentante legale dell'amministrazione che per eventuali altri utenti della piattaforma relativi all'amministrazione di riferimento. Alla fine della procedura di candidatura il sistema permette di creare la domanda di partecipazione, che deve essere firmata digitalmente dal legale rappresentante della PA e ricaricata in piattaforma. Alla PEC scelta in fase di primo accesso, l'ente riceverà una ricevuta di trasmissione.
I Soggetti Attuatori devono presentare domanda di ammissione al finanziamento esclusivamente tramite il sito PA digitale 2026 (d’ora in avanti, anche “la Piattaforma” o “il Sistema”), accessibile all’indirizzo https:/padigitale2026.gov.it/. Per l’accesso alla Piattaforma è obbligatorio il possesso di una identità digitale dell’utente (SPID, CIE). Il legale rappresentante del Soggetto Attuatore deve quindi registrare la propria Amministrazione utilizzando il relativo codice IPA. Il Sistema invia una PEC all’indirizzo registrato nell’anagrafica IPA con un apposito link per concludere la registrazione. La registrazione alla Piattaforma consentirà al Soggetto Attuatore di candidarsi a tutti gli Avvisi ad esso destinati.