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Missione 1 Componente 3 Misura 2 Investimento 2.1 TURISMO DELLE RADICI


Domanda dal: 20/02/2023, ore 00:00
Scade il: 22/03/2023, ore 12:00


Il presente Avviso, che si inserisce nell’ambito della Componente 2 - attività di sensibilizzazione delle comunità locali e di formazione degli operatori del Progetto PNRR “Il turismo delle radici”, rappresenta una misura finalizzata a sensibilizzare le comunità locali sul tema dell’emigrazione italiana e dei viaggi delle radici e a creare sui territori un’offerta turistica mirata e integrata rivolta ai viaggiatori delle radici. L’obiettivo finale è favorire la nascita di nuove figure professionali specializzate nella progettazione e promozione dei servizi relativi al turismo delle radici. Il Next Generation EU intende promuovere una robusta ripresa dell’economia europea all’insegna della transizione ecologica, della digitalizzazione, della competitività, della formazione e dell’inclusione sociale, territoriale e di genere, della salute e resilienza economica, sociale e istituzionale, delle politiche per le nuove generazioni, l’infanzia e i giovani.



  • Bando-ETSfirmato PDF 686 Kb
  • Modello-A-Domanda (1) DOCX 120 Kb
  • Modello-B-Progetto (1) DOCX 120 Kb
  • Modello-C-Dichiarazione-Soggetti-sostenitori (1) DOCX 114 Kb
  • FAQ PDF 223 Kb


  • PNRR E SVILUPPO DEL TERRITORIO
    Chi può partecipare

    La domanda, con la relativa proposta progettuale, deve essere presentata da un “gruppo informale” costituito da un'aggregazione spontanea di persone fisiche (minimo 6 e massimo 15) che, alla data di presentazione della domanda, siano in possesso dei requisiti previsti dalla legge per l’ammissione ai contributi pubblici, riportati nell’Appendice 1 all’Avviso Pubblico. Almeno il 25% dei componenti dovrà possedere, alla data di presentazione della domanda, un’età compresa tra i 18 e i 36 anni (non compiuti). È vietato alle persone fisiche partecipare a più di un gruppo informale con riferimento alla medesima regione o prendere parte a più gruppi informali formati in regioni diverse.

    Interventi Ammissibili

    Ciascun Progetto dovrà essere corredato dal relativo piano finanziario (vedi modello B, allegato al presente Avviso), in cui dovranno essere inserite le spese che si intende sostenere per realizzare le attività previste. Saranno ritenute ammissibili a finanziamento le spese sostenute direttamente dai soggetti ammessi al finanziamento per interventi avviati, realizzati e pagati successivamente alla presentazione della domanda, e di seguito elencate per categorie:

    a) spese per la costituzione del soggetto giuridico prescelto (a titolo esemplificativo, le marche da bollo da apporre sui documenti costitutivi - atto costitutivo e statuto -, la tassa di registrazione presso l’Agenzia delle Entrate, il compenso riconosciuto al Notaio per gli atti);

    b) acquisto di beni strumentali durevoli materiali e immateriali (a titolo esemplificativo arredi, macchinari, attrezzature, software);

    c) spese per l'adeguamento funzionale di immobili utilizzati dal soggetto giuridico beneficiario quale sede dell'attività ( a titolo esemplificativo installazione impianti elettrici, tinteggiatura ambient, etc);

    d) spese sostenute per la remunerazione delle risorse umane coinvolte attraverso contratti di lavoro dipendente o autonomo, ivi comprese le eventuali spese legate alla stipula dei contratti stessi;

    e) spese sostenute per l'acquisto di servizi accessori forniti da parte di soggetti terzi ( a titolo esemplificativo comunicazione, pubblicità ecc.);

    f) spese sostenute per l'acquisto di beni di consumo ( a titolo esemplificativo materiali di cancelleria);

    g) spese da sostenere per l'affitto di immobili utilizzati dall’ETS quale sede dell'attività e relative utenze, nonché spese di noleggio di beni materiali o immateriali ( a titolo esemplificativo accesso a servizi online);

    h) spese di viaggio, vitto ed alloggio, per un importo non superiore al 5% del costo del Progetto;

    i) spese per organizzazione di eventi di promozione;

    j) altre spese generali indirette, relative alla gestione del progetto, quali a titolo meramente esemplificativo: - spese per la polizza fideiussoria prevista dall'Avviso; - spese di tenuta c/c (esclusi oneri finanziari e interessi passivi); - spese per l’acquisto e la vidimazione dei libri contabili; - oneri di registrazione ad albi, spese di registrazione di contratti; - tasse ed imposte relative all’esercizio delle attività progettuali, se effettivamente e definitivamente sostenute dal beneficiario in relazione al progetto finanziato.

    L’IVA, e ogni altro onere accessorio di natura fiscale, è una spesa ammissibile nel caso in cui costituisca un costo per il beneficiario poiché in alcun modo detraibile o recuperabile, in linea con la disciplina fiscale applicabile.

    Come partecipare

    La domanda di finanziamento dovrà essere predisposta e presentata, a pena di esclusione, con posta 13 Direzione Generale per gli Italiani all’Estero e le Politiche Migratorie elettronica certificata all’indirizzo dgit.01@cert.esteri.it, entro le ore 12.00 del giorno 22 marzo 2023. La domanda (modello A, allegato al presente Avviso) dovrà essere compilata in ogni sua parte e firmata dal responsabile del progetto. Nella domanda dovrà essere indicata la denominazione che il gruppo intende attribuirsi al momento della costituzione dell’ETS; tale denominazione dovrà risultare coerente con le finalità del progetto PNRR del turismo delle radici.Alla stessa dovrà essere allegato il modello B (descrizione del progetto e relativo piano finanziario) e, eventualmente, il modello C (dichiarazione soggetti partner), parimenti allegati al presente Avviso. Il richiedente è consapevole che la domanda è resa nella forma dell'autodichiarazione ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000 e con le responsabilità di cui agli artt. 75 e 76 dello stesso. La presentazione della domanda mediante il sistema descritto è a totale ed esclusiva responsabilità del richiedente, il quale si assume qualsiasi rischio in caso di mancata o tardiva ricezione della medesima, dovuta, a mero titolo esemplificativo, a malfunzionamenti degli strumenti telematici utilizzati, a difficoltà di connessione e trasmissione, a lentezza dei collegamenti, o a qualsiasi altro motivo, restando esclusa qualsivoglia responsabilità del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, qualora per disguidi, ritardi e in genere problematiche non ad esse imputabili, la domanda non pervenga entro il previsto termine perentorio di scadenza. Nella sezione Amministrazione Trasparente del sito https://www.esteri.it/it/trasparenza_comunicazioni_legali/bandi-gara-contratti/attiamministrazioni-aggiudicatrici/avvisi-bandi-ed-inviti/ sono pubblicate le risposte alle domande più frequenti, sotto forma di FAQ. Le FAQ potranno essere aggiornate, ove risulti necessario. In ogni caso le richieste di chiarimenti non potranno pervenire oltre il termine di 5 giorni precedenti la scadenza del presente Avviso.

    Procedura selezione

    Il procedimento per la concessione del finanziamento si articola nelle seguenti fasi:

    A. istruttoria formale;

    B. valutazione dei progetti ed attribuzione dei relativi punteggi;

    C. colloquio con i gruppi informali selezionati;

    D. approvazione delle graduatorie finali e concessione del finanziamento.

    La concessione dei contributi è assegnata in base alle graduatorie dei Progetti, formate nel numero di una per ciascuna Regione

    Informazioni e contatti

    Tutte le comunicazioni previste dalla procedura amministrativa disciplinata dall’Avviso si intendono validamente effettuate all’indirizzo PEC fornito dal richiedente in sede di presentazione della Domanda ovvero al diverso indirizzo in seguito dallo stesso formalmente comunicato. L’indirizzo PEC del MAECI valido ai fini dall’Avviso è dgit.01@cert.esteri.it. Eventuali risposte a domande frequenti sull’Avviso (FAQ) saranno pubblicate sull’apposita pagina dedicata all’Avviso del sito internet https://www.esteri.it/it/trasparenza_comunicazioni_legali/bandi-gara-contratti/attiamministrazioni-aggiudicatrici/avvisi-bandi-ed-inviti/.

    Il diritto di accesso di cui agli artt. 22 e Direzione Generale per gli Italiani all’Estero e le Politiche Migratorie seguenti della Legge n. 241/1990 viene esercitato mediante richiesta scritta motivata, rivolgendosi alla DGIT Piazzale della Farnesina, 1 – 00135 Roma con le modalità di cui all’art. 25 della citata legge. Il responsabile del procedimento è il Consigliere d’Ambasciata Giovanni Maria De Vita, raggiungibile all’indirizzo mail dgit01.turismoradici@esteri.it, tel. 0636912676. La durata del procedimento non può superare i termini previsti dall’art. 5, comma 5, del D.Lgs. n. 123/1998.

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