Il presente avviso è finalizzato alla selezione e al successivo finanziamento di proposte progettuali da parte di musei e luoghi della cultura pubblici non appartenenti al Ministero della Cultura, aventi ad oggetto la rimozione delle barriere fisiche, cognitive e sensoriali. Il concetto di “barriere” è esteso e articolato e comprende elementi della più svariata natura che possono essere causa di limitazioni percettive, oltre che fisiche, o particolari conformazioni degli oggetti e dei luoghi che possono risultare fonte di disorientamento, affaticamento, disagio, pericolo. Sono quindi barriere non solo i gradini o i passaggi troppo angusti, ma anche i percorsi con pavimentazione sdrucciolevole, irregolare, sconnessa, le scale prive di corrimano, le rampe con forte pendenza o troppo lunghe, i luoghi di attesa priva di sistemi di sedute o di protezione dagli agenti atmosferici se all’aperto, i terminali degli impianti posizionati troppo in alto o troppo in basso, la mancanza di indicazioni che favoriscano l’orientamento o l’individuazione delle fonti di pericolo. Le barriere sono dunque un ostacolo per chiunque, non solo per particolari categorie di persone in condizioni di disabilità, ma per tutti i potenziali fruitori di un bene. Con particolare riferimento a musei, aree e parchi archeologici e complessi monumentali, l’ammissione a finanziamento delle proposte progettuali concorrerà all’avvicinamento da parte degli istituti beneficiari dei livelli uniformi di qualità richiesti ai fini dell’accreditamento nel Sistema Museale Nazionale
Il Bando sostiene interventi di progettazione rilevanti per il territorio aventi i requisiti di finanziabilità nell’ambito delle risorse disponibili attraverso il PNRR e/o i programmi europei, nazionali e regionali, ferma restando la coerenza con i 6 assi prioritari di intervento del PNRR e le linee programmatiche della Compagnia di San Paolo.
La nuova scadenza per la presentazione delle domande è stata prorogata alle ore 16:59 del 30 settembre 2022.
Prorogato al 15 giugno 2022 ore 16:59
Il bando è finalizzato alla tutela e valorizzazione di edifici storici rurali e del paesaggio rurale attraverso i seguenti obiettivi:
Preservare i valori dei paesaggi rurali storici attraverso la tutela e la valorizzazione dei beni della cultura materiale e immateriale e al mantenimento e rispristino della qualità paesaggistica dei luoghi;
Promuovere la creazione di iniziative e attività legate ad una fruizione turistico-culturale sostenibile, alle tradizioni e alla cultura locale.
Le risorse disponibili ai fini del presente Avviso sono complessivamente pari a euro 15.272.009,68
il contributo è concesso, fino ad un massimo di 150.000,00 euro come forma di cofinanziamento per un’aliquota dell’80%. Il contributo è portato al 100% se il bene è oggetto di dichiarazione di interesse culturale, fermo restando la soglia massima di 150.000,00 euro
È stato firmato l’8 ottobre 2021 il decreto del Ministro dell’interno, di concerto con il Ministro della cultura, concernente la «Definizione dei requisiti per l’assegnazione e delle modalità di erogazione del fondo con una dotazione di 10 milioni di euro, per l’anno 2021, finalizzato a sostenere le piccole e medie città d’arte e i borghi particolarmente colpiti dalla diminuzione dei flussi turistici dovuta all’epidemia di COVID-19», previsto dall’articolo 23-ter, commi 1, 2 e 3 del decreto-legge 22 marzo 2021, n.41, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 maggio 2021, n.69; il provvedimento è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n.247 del 15 ottobre 2021.
Il presente Avviso attua, all’interno della Missione 1 Componente 1 del PNRR, finanziato dall’Unione europea nel contesto dell’iniziativa NextGenerationEU, nell’ambito dell’Investimento 1.4 “SERVIZI E CITTADINANZA DIGITALE”, parte della Misura 1.4.1. “Esperienza del cittadino nei servizi pubblici”
L’importo del finanziamento concedibile ai Soggetti attuatori di cui all’art. 5 è individuato, ai sensi dell’art. 53 par. 1. lett. c) del Reg. UE 1060/2021, in un importo forfettario (lump sum) determinato in funzione: i) della tipologia degli interventi previsti; ii) della classe di popolazione residente di riferimento del medesimo Soggetto Attuatore. La classe di popolazione residente di appartenenza del singolo Soggetto Attuatore è determinata sulla base di quanto al dato ISTAT 2021.
La dotazione finanziaria complessiva del presente Avviso è pari ad euro 500.000.000,00 (cinquecentomilioni/00), individuata a valere sulle risorse di cui all’Investimento 1.2 “Abilitazione al cloud per le PA locali” della Missione 1 - Componente 1 del PNRR - finanziato dall’Unione europea nel contesto dell’iniziativa Next Generation EU.