La Conferenza Stato- città ha dato il via libera al riparto dei maggiori costi energetici 2023 (350 milioni ai Comuni e 50 milioni alle CM e Province) i cui dati sono utili agli enti per iscrivere la corretta cifra nel bilancio di previsione.
La legge 197/2022 art 1 comma 29 stabilisce che la distribuzione è effettuata in relazione alla spesa per utenze di energia elettrica e gas, rilevata tenendo anche conto dei dati risultanti dal SIOPE. La nota metodologica allegata al decreto spiega i passaggi operativi stabiliti per dare attuazione alla norma.
A differenza di quanto stabilito nel riparto dei contributi assegnati nel 2022 i cui criteri erano correlati proporzionalmente alla spesa sostenuta nelle annualità precedenti, per il 2023, la base di calcolo per la distribuzione proporzionale è determinata dall'incremento dei costi sostenuti nel 2022 rispetto al periodo antecedente: il nuovo riparto assegna quindi importi decisamente diversi, rispetto a quello effettuato a settembre 2022, riferito ad un analogo ammontare di contributi.
Gli enti che hanno già approvato i bilancio devono quindi correggere le cifre eventualmente inserite sulla base di stime basate sui fondi assegnati nel 2022.
Si comunica che le risorse sono state erogate con provvedimento ministeriale del 26 giugno 2023.
Il citato pagamento è sospeso nei confronti degli enti che non hanno ancora trasmesso alla banca dati delle amministrazioni pubbliche (BDAP) i documenti contabili ovvero per gli enti che non hanno adempiuto alla trasmissione del questionario SOSE.
Prima della chiusura della contabilità finanziaria del corrente esercizio finanziario saranno disposti ulteriori pagamenti a favore degli enti locali che provvederanno a regolarizzare la propria posizione rimuovendo le cause di sospensione del pagamento.
decreto-fl-19-05-2023 (1) | |||
RIPARTO CARO ENERGIA 350 MIL COMUNI LIGURI | |||
Scheda ODG n. 3 | |||
Allegato A_nota metodologica (1) | |||
allegato B comuni | |||
allegato C CM e Province |