PNRR ASILI NIDO - FIRMATO DECRETO NUOVO PIANO

!!! NEWS !!!

Come da comunicazione del Ministero dell’Istruzione e del Merito, al fine di favorire la massima partecipazione  dei comuni e Città all’Avviso Pubblico 15 maggio 2024, il MIM ha  differito al 5 giugno ore 15,00 il termine previsto per la presentazione delle candidature tramite il portale del Ministero dell’Istruzione e del Merito https://pnrr.istruzione.it/

Il 3 giugno alle ore 15,00 si svolgerà un webinar organizzato dal MIM in collaborazione con ANCI per fornire ulteriori chiarimenti sulle modalità di adesione.
Il Ministero invierà una comunicazione con il link di collegamento

XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX

Come da comunicato stampa pubblicato sul sito del Ministero dell’Istruzione e del Merito, il Ministro ha firmato il decreto sul  Nuovo Piano asili nido PNRR per la realizzazione e costruzione di nuovi asili, nonché alla riconversione di edifici e immobili non già destinati ad asili (https://pnrr.istruzione.it/news/nuovo-piano-asili-nido/).

Il Piano sarà finanziato con 734,9 milioni di euro destinati ai Comuni e ai 14 Comuni sedi di Città Metropolitane, al fine di raggiungere il target fissato dalla Commissione Europea.
Le risorse derivano, in parte, da economie del precedente Piano asili nido e da fondi ulteriori recuperati nel bilancio del MIM.

Il decreto oltre a definire i criteri di riparto delle risorse tra i Comuni: copertura del servizio nella fascia 0-2 anni, popolazione residente e  numero dei bambini nella medesima fascia, individua in un elenco i beneficiari e il relativo importo spettante in base al numero minimo di posti da attivare.

I 14 Comuni sedi di città metropolitane avranno tutte a disposizione una quota di risorse a prescindere dal livello di copertura del servizio già raggiunto per la fascia 0-2 anni.

Il Ministero avvierà una procedura di adesione per i beneficiari inseriti nell’elenco per autorizzare gli interventi. In ogni caso, potranno candidarsi anche Comuni più piccoli di quelli individuati, e con una minore popolazione residente nella fascia 0-2 anni, aggregandosi con Comuni limitrofi mediante convenzione, in modo da garantire una gestione congiunta del servizio.