Dopo il secondo passaggio in Conferenza Stato-Città il 12 febbraio 2025, la Ragioneria generale dello Stato ha pubblicato i dati definitivi del contributo alla finanza pubblica per gli anni dal 2025 al 2029, ripartito fra Comuni, Province e Città metropolitane.
Sono esclusi dal contributo degli enti in dissesto o in procedura di riequilibrio finanziario, di quelli con il periodo di risanamento terminato, ma con l’Organismo Straordinario di Liquidazione ancora in carica e di quelli che hanno sottoscritto gli accordi di cui all’articolo 1, comma 572, della legge 30 dicembre 2021 n. 234, e all’articolo 43, comma 2, del decreto legge 17 maggio 2022 n. 50.
Per quanto riguarda il bilancio di previsione 2025-2027, il fondo deve essere iscritto entro 30 giorni dalla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del decreto emanando, con una variazione di bilancio approvata da un atto del Consiglio.
E' possibile inserire l’accantonamento (Missione 20, Fondi e accantonamenti, nella parte corrente, sotto la voce U.1.10.01.07.001 “Fondo Obiettivi di Finanza Pubblica”) durante la fase di predisposizione del bilancio di previsione per gli enti che hanno usufruito della proroga fino al 28 febbraio 2025.
Tutte le informazioni e il dettaglio dei contributi nella faq.