"Al di sotto dei 5 anni di vita abbiamo visto che le prime cause di morte sono problematiche congenite, come le cardiopatie, i tumori e l'incidentalità stradale: alcune di queste cause possono essere evitate attraverso l'adozione di corretti stili di vita da parte dei genitori": così il prof. Gianni Testino all'evento incentrato sulla crescita e benessere del bambino nei primi 1000 giorni di vita, quinto di un ciclo di 10 incontri promossi dal Dipartimento Educazione a corretti stili di vita e programmi di comunità Asl3, Anci Liguria e Federsanità Anci Liguria.
"Abbiamo deciso di trattare questo argomento perché, a nostro avviso, sarà il futuro della prevenzione - sostiene Testino - ovvero coinvolgere i giovani che decidono di programmare una gravidanza e i bambini nei primi anni di vita: il comportamento dei genitori durante la preparazione e la gravidanza, infatti, determinerà la salute del bambino e del futuro giovane. Diciamo questo perché durante i nostri incontri con i bambini e con i ragazzi abbiamo visto che, purtroppo, anche se in percentuali molto basse, abbiamo già quasi l'1% della popolazione al di sotto dei 12 anni che consuma alcol, fuma sigarette, utilizza sigarette elettroniche, qualcuno sta anche oltre 8 ore al giorno vicino allo smartphone, addirittura tentando di comprare qualcosa o di giocare online: di fronte a questo scenario è chiaro che la partita ce la dobbiamo giocare molto prima, ecco perché i primi mille giorni", conclude.
"Consigliamo alla coppia, prima di programmare una gravidanza, durante la gravidanza e l'allattamento, di effettuare il 'glu glu test' - afferma Patrizia Balbinot del Dipartimento Educazione a corretti stili di vita e programmi di comunità Asl3 - un test validato dall'Istituto Superiore di Sanità già nel 1982, che risulta attendibile per oltre il 93%. È importante che soprattutto le donne facciano il test perché nella nostra regione i dati ci dicono che ci sono 80mila donne a rischio di andare incontro a problematiche alcol-correlate, e sappiamo anche che l'alcol è causa di malattie del feto-neonato: 2 bambini su 1.000 nati vivi, infatti, presentano una sindrome feto-alcolica completa, mentre circa 20 su 1.000 una sindrome feto-alcolica più sfumata, il che comporta una serie di problematiche neurologiche serie", conclude.
Link: Alcol, sai quanto rischi? Scoprilo con il Glu Glu test