Tre video social con un messaggio chiaro diretto a tutti i coetanei: usare i farmaci in maniera consapevole ed educare gli adolescenti ad un uso appropriato, evitando situazioni di abuso che potrebbero innescare meccanismi di emulazione o dipendenza.
E’ questo l’obiettivo del progetto promosso da Farmindustria e Federsanità finalizzato a far conoscere i farmaci, la loro somministrazione, le regole del corretto utilizzo, le interazioni. L’hashtag che accompagna il progetto di educazione sanitaria è “#eleggilostofoglio” con un invito diretto e semplice a leggere il cosiddetto bugiardino o foglietto illustrativo.
“Un progetto che abbiamo fortemente voluto insieme Federsanità-Anci - ha affermato il Presidente di Farmindustria, Massimo Scaccabarozzi - per avvicinare le nuove generazioni alle Scienze della vita ai temi della Salute e della Prevenzione e all’importanza dell’uso corretto dei Farmaci. E quanto sia importante la salute, lo abbiamo visto chiaramente con la pandemia da Covid-19. Ecco perché è fondamentale portare nelle scuole un messaggio educativo su questo tema.
Un ruolo di primo piano è svolto proprio dalle imprese del farmaco. Un settore altamente tecnologico, che vive di ricerca e di innovazione, di idee nuove, entusiasmo e coraggio. Per questo puntiamo molto sui giovani. E lo dimostra infatti la crescita dell’occupazione negli ultimi 5 anni del 13% degli under 35, tra cui molte donne. Con contratti in oltre l’80% dei casi a tempo indeterminato.
Le nuove generazioni ci stanno a cuore perché alimentano il nostro futuro, un futuro che non può prescindere dalla Salute e dalla Prevenzione, Ricerca e nuove competenze per lavoro di qualità”.
Sono tre gli istituti secondari superiori coinvolti: il Liceo Scientifico Cannizzaro di Roma, l’Istituto Tecnico e Liceo Scientifico B. Pascal di Roma e l’Istituto Pertini di Alatri. Nel corso di circa due anni gli studenti hanno lavorato progettando dei video divulgativi nell’ambito del progetto di alternanza scuola lavoro del triennio 2018-2021.
"Se fino a qualche tempo fa per avere informazioni relative alla salute ci si rivolgeva al proprio medico, oggi non è più così: è possibile accedere all'informazione in maniera incontrollata. Se il web è un'opportunità sotto tanti punti di vista, da altri, e specialmente in materia di salute, rischia di trasformarsi in un pericolo in assenza di una coscienza critica. Per questo – ha spiegato Tiziana Frittelli Presidente Nazionale di Federsanità e Dg dell’AO San Giovanni di Roma - abbiamo deciso di lavorare con i ragazzi in un progetto di educazione sanitaria, coinvolgendoli in un'azione che lì vedesse protagonisti e, quindi, primi divulgatori di un messaggio e di una corretta informazione. Ringrazio Farmindustria per la sinergia istituzionale su un tema che è strategico e che contribuisce a diffondere cultura della prevenzione. I ragazzi oggi sono un volano per la diffusione di messaggi e usare il loro linguaggio, i loro canali di comunicazione, i loro strumenti digitali è la strada per condividere in maniera efficace informazioni, azioni, progetti con la certezza di aver partecipato ad un percorso che li renderà adulti consapevoli e divulgatori di buona salute e sani stili di vita".
Nel corso del pomeriggio anche le relazioni tecniche di Maria Pia Ruggieri, Direttore UOC Medicina d’urgenza e PS del’AO San Giovanni Addolorata di Roma, e Mariangela Marozza, Direttore esecutivo Attività regolatoria Europa Organon Italia, per fornire ai ragazzi strumenti e conoscenze rispetto all’ uso corretto dei farmaci.
LINK ai video https://www.youtube.com/channel/UCUJOJUOKCpJBo9auPV1YfcQ