Nell'ottica della collaborazione tra enti a beneficio delle comunità locali, Anci liguria ha audito il Comitato LevanteStop5G sul tema delle emissioni elettromagnetiche del 5G.
Anci Liguria ha sottolineato il proprio ruolo di sostegno e supporto ai Comuni, piccoli, medi e grandi, dal punto di vista tecnico e ha espresso l'impegno a portare all'esame del tavolo tecnico dedicato alle emissioni elettromagnetiche del 5G con Regione Liguria e Arpal la documentazione consegnata dal Comitato. Il 27 giugno si terrà un tavolo nazionale tra Anci, il Ministero della Salute e le Regioni sui rischi sanitari legati alle emissioni elettromagnetiche del 5G, con l'obiettivo di normare la materia.
"E' stata un'audizione utile - commenta il coordinatore della commissione Ambiente Matteo Campora - parallelamente prosegue il tavolo tecnico di Anci con Asl e Arpal, per dare un sostegno anche dal punto di vista amministrativo e tecnico a tutti i Sindaci. Il tema è disciplinato a livello nazionale da leggi che regolano l'installazione del 5G, pertanto è necessario anche un collegamento continuo con Anci nazionale, che ha attivato un tavolo tecnico con il Ministero".
Alla riunione hanno partecipato il coordinatore della commissione Ambiente di Anci Liguria Matteo Campora, Walter Pilloni (commissione Ecosostenibilità), Roberto Speranza (commissione Attività produttive), Mario Mascia (commissione Urbanistica), il vicedirettore Luca Petralia, il direttore Igiene e Sanità pubblica di Asl3 Giacomo Zappa, Anna Pettinaroli (LevanteStop5G), Stefano Gandus (medico pediatra), Giuseppe Teodoro (Associazione AMICA ECOLAND), Fiorenzo Marinelli (biologo CNR) e il Sindaco di Casarza Ligure Giovanni Stagnaro (Federsanità Anci Liguria).
