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Il bando “Sport Missione Comune 2023” all'esame della Commissione Sport di Anci Liguria

 

Si è riunita oggi la commissione Sport di Anci Liguria, coordinata da Gianluca Tinfena, vicesindaco di Arcola, per approfondimenti sul bando “Sport Missione Comune 2023”, lanciato dall’Istituto per il Credito Sportivo in collaborazione con Anci, per sostenere la realizzazione, la riqualificazione e gli interventi di efficientamento energetico dell’impiantistica sportiva degli Enti locali.

In presenza, il vicepresidente del Coni Liguria Andrea Fossati; in videocollegamento, Duccio Fasanella dell'ICS ha illustrato i contenuti del bando (LE SLIDE).

La sintesi del BANDO SPORT MISSIONE COMUNE 2023 è consultabile al seguente link: https://www.creditosportivo.it/fondi-speciali-bandi/

Si precisa che, per accedere al bando, è indispensabile prima effettuare l’accreditamento sul portale dedicato al seguente link: https://www.creditosportivo.it/portale_clienti_ics/.

L’iniziativa di cui all’oggetto prevede contributi in conto interessi destinati all’abbattimento degli interessi di mutui a tasso fisso da stipulare obbligatoriamente entro il 31/12/2023.

  • Soggetti ammessi:

 Comuni, Unioni di Comuni, Comuni in forma associata, Città Metropolitane, Province e Regioni 

  • Interventi ammessi:

la realizzazione di progetti, definitivi o esecutivi, o di fattibilità tecnico economica, secondo quanto previsto dal Codice dei contratti pubblici, relativi a: costruzione, ampliamento, attrezzatura, miglioramento, ristrutturazione, efficientamento energetico, completamento e messa a norma di impianti sportivi e/o strumentali all’attività sportiva, anche a servizio delle scuole, compresa l’acquisizione delle aree e degli immobili destinati all’attività sportiva, e piste ciclabili. Sono ammessi anche interventi derivanti da:

  • maggiori spese dovute a variazioni di prezzo in aumento dei materiali da costruzione;
  • la copertura delle spese per perizie suppletive o maggiori spese per prescrizioni e adeguamento a norme;
  • la copertura della quota di contributo regionale o nazionale o europeo in conto capitale ridotto dall’ente concedente successivamente all’appalto delle opere

Le istanze di contributo potranno essere presentate tramite portale dedicato a partire dalle ore 12,00 del 10 maggio 2023 e non oltre le ore 23,59 del 5 dicembre 2023.

Le istanze complete della documentazione prevista per l’ammissione al contributo (compreso il parere favorevole del CONI), inoltrate entro il 30 settembre 2023, potranno ottenere contributi per l’abbattimento totale degli interessi calcolati su mutui a tasso fisso della durata massima di 15 anni.

Le istanze inoltrate successivamente al 30 settembre 2023 o completate oltre tale data, potranno ottenere contributi per il totale abbattimento degli interessi calcolati su mutui a tasso fisso della durata massima di:

a) 15 anni se relative ad interventi prioritari;
b) 10 anni, se relative a interventi non prioritari.

Nel caso in cui i mutui abbiano durata superiore a quella massima agevolabile, il “contributo” concesso sarà distribuito sull’intera durata del mutuo, suddiviso in quote di eguale importo su ciascuna rata d’ammortamento.

Sono considerati interventi prioritari quelli:

  • totalmente destinati all'abbattimento delle barriere architettoniche;
  • totalmente destinati all’efficientamento energetico;
  • totalmente destinati all’adeguamento alla normativa antisismica;
  • ammessi al bando Sport e periferie;
  • ammessi ad usufruire delle risorse del PNRR;
  • relativi a impianti sportivi ubicati all’interno di un plesso scolastico;
  • relativi a piste ciclabili;
  • realizzati su beni confiscati alla criminalità organizzata;
  • realizzati dal privato concessionario dell’impianto sportivo al quale sono trasferite le somme mutuate;
  • realizzati nelle regioni del Mezzogiorno (Italia Meridionale: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia e Italia Insulare: Sicilia e Sardegna);
  • con uno SROI (Social Return on Investment) >=2 calcolato e certificato da soggetto terzo qualificato.

Ciascuna istanza dovrà essere relativa ad un solo progetto o lotto funzionale e sarà esaminata con procedura a sportello ed ammessa a contributo fino ad esaurimento delle risorse stanziate.

I progetti per essere ammessi a contributo devono essere muniti di parere favorevole rilasciato dal CONI, le istanze presentate potranno contenere la semplice richiesta del parere al CONI che però dovrà essere necessariamente acquisito e trasmesso via PEC entro le ore 23:59 del 18 dicembre 2023 (si consiglia di attivarsi il prima possibile per il rilascio del parere all’indirizzo web http://cis.coni.it).

L’importo massimo di mutuo agevolabile per ciascuna istanza e complessivo è:

  • 2 milioni di euro per i piccoli Comuni (fino a 5.000 abitanti);
  • 4 milioni di euro per i Comuni medi (da 5.001 a 100.000,00 abitanti non capoluogo) le Unioni dei Comuni e i Comuni in forma associata;
  • 6 milioni di euro per i Comuni capoluogo, i Comuni oltre i 100.000,00 abitanti non capoluogo, le Città Metropolitane, le Province e le Regioni.

Gli importi di mutuo eccedenti i predetti limiti saranno concessi a tassi agevolati da un contributo in conto interessi nella misura ordinaria prevista dal Piano operativo dei contributi tempo per tempo vigente.

I contributi per realizzare gli interventi ammessi possono essere utilizzati sui mutui contratti dagli enti beneficiari per:

  • la realizzazione diretta delle opere;
  • il cofinanziamento dei contributi regionali o nazionali o europei in conto capitale (Bandi PNRR, Bandi regionali, Bando Sport e Periferie, Contributi per investimenti, Contributi ai comuni per la realizzazione di opere pubbliche per la messa in sicurezza di edifici e del territorio ecc.);
  • l’erogazione dei contributi agli investimenti, finanziati da debito, ad altro ente od organismo appartenente al settore delle pubbliche amministrazioni o a soggetti concessionari di impianti sportivi, come definiti dall’art. 3, comma 18, lettere g) ed h), della legge 24 dicembre 2003, n. 350.

L’erogazione del contributo avverrà, direttamente sul conto corrente dell’Ente beneficiario, successivamente alla positiva verifica della documentazione inviata all’Istituto per il Credito Sportivo, attestante l’avvenuta regolare realizzazione dell’intervento ammesso a contributo.

Qualora interessati all’erogazione dell’intero importo di mutuo al 30.06.2023, è necessario provvedere, in tempi rapidi, al caricamento della documentazione sul portale.

 

Per approfondire ulteriormente i contenuti del bando, è previsto un WEBINAR giovedì 25 maggio 2023 a partire dalle ore 15.

 



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