Dopo la commissione Welfare di Anci Liguria svoltasi ieri, si è riunito oggi il Consiglio direttivo di Federsanità Anci Liguria, sotto la presidenza di Luigi Carlo Bottaro e la vicepresidenza di Claudio Montaldo, con la partecipazione del direttore di Anci Liguria Pierluigi Vinai e del segretario di Federsanità Luca Petralia, per analizzare i contenuti del nuovo Piano Socio Sanitario regionale 2023-2025.
La disamina del provvedimento regionale, dunque, prosegue in vista del CAL, Consiglio delle Autonomie Locali di venerdì 21 aprile non tra poche difficoltà: sono numerosissime, infatti, le osservazioni pervenute da tutto il territorio, ed altre se ne attendono in queste ore.
L’elaborazione della bozza di parere procede a tappe forzate per rispettare una norma che fissa dei paletti temporali incongrui - che tuttavia verranno rispettati - per emanare la decisione del Consiglio delle Autonomie Locali della Liguria.
Il lavoro preparatorio di Anci e Federsanità Anci Liguria, con le osservazioni giunte, oltreché da numerosi Comuni, dalle Commissioni Welfare e Montagna, dalla Consulta dei Piccoli Comuni e dal Coordinamento di Anci Giovane Liguria ha, per il momento, prodotto un’istruttoria che, se risulta soddisfacente e condivisa nel metodo, raccoglie tuttavia molte criticità territoriali.
È evidente che, appena dopo l’espressione del parere del CAL, sarà ancor più necessario ed urgente un confronto territoriale presso le 5 Conferenze dei sindaci - in cui Federsanità Anci Liguria sarà ovviamente presente - al fine di apportare, ai lavori del Consiglio regionale, ogni contributo utile da parte delle comunità locali di tutto il territorio ligure.
Da parte del presidente Bottaro giungono i ringraziamenti per i contributi apportati da Luca Volpe (Commissione Welfare), Daniele Galliano (Commissione Montagna), Fabio Natta (Consulta Piccoli Comuni) e Francesca Corso (Coordinamento Anci Giovane) e da tutto il Direttivo di Federsanità Anci Liguria, cominciando dal vicepresidente Montaldo, che si è particolarmente speso in una disamina così complessa, oltre che da tutto il personale degli uffici di Anci Liguria, che continuerà a recepire nelle prossime ore le ulteriori osservazioni in arrivo.
Sono altresì intervenuti Lorenza Rosso, assessore del Comune di Genova; Piergiorgio Brigati, vicesindaco di Rapallo; Giovanni Stagnaro, sindaco di Casarza Ligure; Paolo Cavagnaro, direttore generale Asl 5; Riccardo Viaggi, assessore di Savona.