Si è svolto oggi, presso la sala del Consiglio della Provincia della Spezia, l'incontro tra i Sindaci dei Comuni dell'area interna Val di Vara, la Provincia della Spezia e Anci Liguria, per la definizione delle due schede progetto, la 3.1 e la 3.2, che riguardano lo sviluppo della mobilità sostenibile nei territori dell'area interna.
Le due schede progettuali, già costruite nella prima versione della Strategia per facilitare e rafforzare il percorso studentesco verso l'idea di un polo scolastico a Brugnato - poi non realizzata per varie ragioni non imputabili alle volontà dei Sindaci dell'area interna - versano ora in una condizione di revisione importante sulla quale, peraltro, non si può nemmeno contare sul soggetto attuatore, individuato nell'allora Azienda provinciale dei trasporti. Attualmente, quindi, la proposta formulata ai Sindaci, ampiamente discussa e dibattuta, ha visto la decisione unanime di trasferire in capo alla Provincia della Spezia, resasi disponibile per tramite del suo Presidente Pierluigi Peracchini, l'intero pacchetto delle due schede. La Provincia della Spezia, dunque, diventerà soggetto attuatore e, perché ciò avvenga, occorrerà un lavoro di compilazione delle schede techiche (i format necessari richiesti dalla SNAI, Strategia Nazionale Aree Interne), che verranno firmate dal Presidente della Provincia come nuovo soggetto attuatore, e dal Sindaco referente, Federica Pecunia di Calice al Cornoviglio.
Perché si raggiungesse l'unanimità in seguito alla discussione intervenuta, si sono concordate le seguenti decisioni:
1 - la Provincia della Spezia sarà soggetto attuatore di entrambe le schede (3.1 e 3.2);
2 - la conclusione, tendenzialmente condivisa da tutti i Sindaci, di formulare un'unica scheda riassuntiva di entrambe;
3 - la tutela finanziaria e salvaguardia delle risorse imputabili ai territori dei Comuni di Maissana, Varese Ligure e Carro, di pertinenza del trasporto della Città metropolitana di Genova e non della Provincia della Spezia, affinché l'intervento conseguente alla stesura delle nuove schede sia funzionale pro-quota a queste aree. Il punto è stato condiviso su richiesta del Sindaco di Maissana, senatore Egidio Banti, che ha rappresentato questo particolare territorio;
4 - conferire l'incarico al CIELI, Centro Italiano di Eccellenza sulla Logistica i trasporti e le Infrastrutture dell'Università di Genova - utilizzando nella fase iniziale il fondo di governance in capo ad Anci, a causa del blocco attuale dei fondi delle schede - di formulare uno studio di fattibilità sull'intero territorio dell'area interna, per valutare e verificare le migliori condizioni di svolgimento delle schede di progetto sulla mobilità sostenibile. Non appena definito, si procederà alla firma delle schede-format per la richiesta di modifica da parte della Provincia e del Comune del Sindaco referente dell'area interna.
Il Direttore Pierluigi Vinai, coordinatore tecnico delle aree interne liguri e referente tecnico nazionale del Tavolo di coordinamento Anci aree interne, ha assicurato l'impegno di Anci ad accompagnare tecnicamente il processo, come sempre avvenuto. Non appena definite, le schede-format verranno trasmesse a Regione Liguria affinché le approvi e invii al Dipartimento per le Politiche di coesione per il via libera definitivo. Con lo studio di fattibilità in mano, che fornirà diverse formulazioni che dovranno essere sempre e comunque decise dall'Assemblea dei Sindaci, sarà attuabile la modifica delle due schede progetto e l'accorpamento in una unica scheda, con un nuovo soggetto attuatore rappresentato dalla Provincia della Spezia. Nel momento in cui Regione Liguria e Dipartimento per le Politiche di coesione avranno approvato definitivamente il percorso, sarà possibile avviare la messa a terra dei progetti. Si reputa un cronoprogramma sostenibile per la fine del mese di settembre 2025.