Via libera della Regione Liguria al Piano da oltre 32 milioni di euro (di cui 30.659.943,66 euro di finanziamento regionale e il resto di cofinanziamenti comunali) per una serie di interventi su tutto il territorio, sia di manutenzione straordinaria di 25 criticità sui corsi d’acqua sia di contrasto al dissesto idrogeologico, tra cui anche il finanziamento per circa 5 milioni e mezzo di euro dei lavori di consolidamento della falesia di Camogli, in parte crollata nel febbraio del 2021 con una porzione del cimitero.
"Il piano di interventi approvato da Regione Liguria rappresenta un impegno sostanziale verso la sicurezza di ogni provincia ligure - commenta il presidente ad interim Alessandro Piana - Con oltre 32 milioni di euro stanziati, di cui più di 5 milioni per il consolidamento della falesia di Camogli, interveniamo su punti critici come, ad esempio, il rio Busalletta a Busalla, il torrente Gromolo a Sestri Levante, il torrente Castagnola a Framura e l'adeguamento del rio Beglini a Taggia. Questi interventi non solo mitigano il rischio idrogeologico, ma garantiscono la sicurezza di centinaia di residenti e relative strutture. Il lavoro della Regione non si ferma e la collaborazione con i Comuni si dimostra ancora una volta solida e reattiva".
“Con questo Piano diamo piena attuazione al programma di interventi straordinari di mitigazione del rischio idraulico individuato puntualmente sulla base dei fabbisogni nel febbraio scorso, condiviso con i Comuni attraverso Anci che ringrazio – dichiara l’assessore Giampedrone –. Portare a termine una programmazione di questo tipo comporta un lavoro molto importante, che abbiamo svolto portando avanti quanto era già stato impostato dal presidente Giovanni Toti: lavorare in tempo di pace come in questo caso, e non a seguito di situazioni emergenziali, è un elemento di cui siamo particolarmente orgogliosi. Si chiude così in maniera assolutamente positiva la programmazione dei lavori sui principali corsi d’acqua liguri, che comportano una messa in sicurezza di quei territori: basta pensare a quanto accaduto recentemente anche in altre regioni italiane vicine a noi e agli effetti dei cambiamenti climatici per comprendere l’importanza di interventi come quelli che verranno realizzati grazie allo stanziamento di queste risorse, nell’ambito di un’azione che Regione porta avanti da tempo in maniera capillare sul territorio. A questo programma sui corsi d’acqua si aggiungono alcuni interventi di contrasto al dissesto idrogeologico a Busalla, Camogli, Borghetto Santo Spirito e Quiliano, tra cui il più significativo è il finanziamento per l’avvio della prima fase di consolidamento della falesia di Camogli dopo il crollo, con una parte del cimitero soprastante che finì in mare. In questo caso, verrà finanziato con circa 5,5 milioni di euro, e ulteriori 500mila euro di cofinanziamento del Comune, il primo lotto strategico dell’opera di messa in sicurezza, con riferimento alla porzione più orientale della falesia immediatamente sottostante la zona del Belvedere, dove si trovano alcuni edifici residenziali e dove passa la strada di accesso principale all’abitato del paese”.
Per quanto riguarda in particolare lo spezzino, “è previsto il finanziamento di un ulteriore intervento sul torrente Parmignola – sottolinea Giampedrone - che in passato tra il 2012 e il 2014 è stato colpito da due eventi alluvionali con una serie di vincoli idraulici che ne scaturirono. Per mitigare il rischio idraulico da allora Regione ha già investito quasi 8 milioni di euro a cui si aggiunge questo stanziamento per mettere in sicurezza un ultimo tratto che darà a tutta quella piana la possibilità di avere uno sviluppo molto significativo dal punto di vista urbanistico. Credo sia davvero un bel segnale per una ripartenza che in quel territorio è già avviata”.
“Oggi presentiamo un percorso di programmazione di interventi di manutenzione straordinaria, costruito nei mesi scorsi con Regione, che permette ai Comuni di mettere a terra i progetti nelle loro disponibilità, finalmente in tempo di pace e non a fronte di danni emergenziali - commenta il vicepresidente di Anci Liguria Simone Franceschi, sindaco di Vobbia -. Auspichiamo che questa diventi la modalità ordinaria di approccio nella cura e manutenzione del territorio”.
La proposta di Piano verrà inviata al ministero dell’Ambiente che, previa acquisizione del parere dell’autorità di Bacino distrettuale, provvederà all’emanazione del decreto ministeriale di approvazione definitiva, trasferendo le relative risorse al commissario per gli interventi contro il dissesto idrogeologico.
Tra gli interventi più significativi, alcuni, tra cui Noli, Cogorno, Sarzana e Borghetto Santo Spirito, costituiscono il finanziamento di lotti conclusivi a completamento di lavori già realizzati.
Di seguito gli interventi previsti dal Piano, suddivisi per provincia.
AREA METROPOLITANA GENOVESE (15.232.876,29 euro)
PROVINCIA DELLA SPEZIA (3.440.277,43 euro)
PROVINCIA DI SAVONA (9.547.266,43 euro)
PROVINCIA DI IMPERIA (2.439.523,51 euro)