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I futuri segretari comunali incontrano i sindaci delle Liguria, del Piemonte, della Lombardia e del Veneto

I futuri segretari comunali e i sindaci insieme per un momento di confronto e conoscenza. L'incontro, che si è svolto in presenza presso la sala multimediale Enrico Piccardo di Anci Liguria e online, è stato organizzato dalle sezioni regionali dell’Unione nazionale dei segretari comunali e provinciali e le Anci di Liguria, Piemonte, Veneto e Lombardia, regioni che maggiormente conoscono la problematica della carenza di segretari comunali. Proprio in questi giorni, infatti, gli aspiranti segretari comunali che hanno concluso il semestre di formazione previsto per la sessione ordinaria del sesto corso concorso di accesso alla carriera “Co.A 6” cominceranno un bimestre di tirocinio pratico nei Comuni, dove avranno l’opportunità di conoscere e approfondire gli aspetti operativi della professione, prima della verifica finale per il conseguimento dell’abilitazione. 

Alla riunione hanno partecipato oltre cento amministratori locali liguri.

Ospiti in sede la Vice Prefetto e Dirigente dell'Area Raccordo Enti Locali della Prefettura di Genova Maria Pia Giacobone,  il Segretario regionale Unscp Liguria Ettore Monzù e Katia Piccardo, Sindaco di Rossiglione (Genova) e presidente dell'Unione dei Comuni delle Valli Stura, Orba e Leira.

Il Vice Presidente vicario di Anci Liguria Fabio Natta, Sindaco di Cesio (Imperia) ha sottolineato il ruolo poliedrico della figura del segretario comunale, di fondamentale importanza e spesso decisivo nei piccoli comuni alle prese con l'annoso problema della carenza di personale, a volte dotati di un solo amministrativo, magari anche in regime di part time, un ruolo che ha aspetti di natura politica, tecnica e psicologica ma che è anche un punto di riferimento per la popolazione. "Un grazie sincero e doveroso ai segretari comunali - ha affermato Natta - perché queste figure, per i molteplici ruoli che svolgono e che sono chiamati a svolgere anche extra ordinem, hanno una centralità nella macchina amministrativa e non solo, che giustifica tutta l'attenzione da parte nostra. Non dimentichiamo che spesso si occupano di 4-5 Comuni, distribuiti su Province diverse in realtà diverse, che passano dalla costa all'entroterra in una regione per conformazione non proprio favorevole agli spostamenti".
Natta ha poi posto l'accento sul ruolo fondamentale dei segretari per affrontare, oggi, la sfida del Pnrr, senza dimenticare il lavoro di sistema importantissimo svolto durante tutta la partita del Covid (nella gestione, ad esempio, dei buoni alimentari e degli affitti), che per i Comuni è stata molto impegnativa.
Natta ha infine auspicato un'implementazione dei percorsi già individuati con numeri più importanti, per cercare di superare la carenza di queste figure e dare risposte ai territori auspicabilmente definitivi, oltre al miglioramento dei percorsi esistenti in termini di tempi e gestione degli stessi.

  • Programma-Comune-Futuro-V17 PDF 106 Kb


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