È stato firmato questa mattina dagli assessori Marta Brusoni e Matteo Campora, presso il Salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi, il protocollo d’intesa con cui il Comune di Genova ha coinvolto istituzioni, enti pubblici e privati e imprese nella definizione di forme di utilizzo coordinato degli strumenti di lavoro a distanza (smart working) e di flessibilizzazione degli orari, in previsione dell’avvio di grandi cantieri, particolarmente impattanti sulla viabilità urbana nei prossimi mesi.
Al Protocollo ha aderito anche Anci Liguria, presente nella persona del coordinatore della commissione Ecosostenibilità Valter Pilloni.
"Lo smart working elimina alla fonte la necessità di eseguire spostamenti da parte del cittadino, poiché consente al lavoratore di assolvere alle sue funzioni senza spostarsi dalla propria abitazione, attivando una serie di molteplici ricadute positive sui livelli di inquinamento urbano e riducendo drasticamente il numero di incidenti stradali - commenta Pilloni - Mette al centro, inoltre, il benessere del lavoratore con un conseguente aumento della produttività. Si eliminano le barriere geografiche e la distanza non è più un problema. Per mantenere buone relazioni sociali, comunque, sarebbe opportuno alternare questo metodo di lavoro con la presenza, oppure renderlo facoltativo. La pandemia ci ha lasciato in dote questo nuovo modello, sta a noi adesso coniugarlo alle esigenze che stanno avanzando. Certamente dal punto di vista ambientale questo metodo porta solo vantaggi, ma va trovata la sintesi tra le varie esigenze - prosegue - Un tavolo tecnico, così come previsto nel protocollo di intesa, può rivelarsi molto utile per pianificare congiuntamente tutte le azioni da valutare ed eventualmente attivare, per rendere efficace la variazione del paradigma sino ad oggi applicato. Una volta terminata la straordinarietà dei cantieri in atto nel 2024, se la tecnica si rivelerà un successo, ne valuteremo l'utilizzo anche in contesti ordinari", conclude Pilloni.
Gli altri firmatari: Regione Liguria, Città Metropolitana, Confindustria, Camera di Commercio, Iren, Rina, Leonardo, Asl 3, Casa della salute, Liguria digitale, Unige, Costa, ABB, IIT, TIM, Hitachi Rail, Autostrade, Anas, Legacoop.
