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Sport e giovani: ai nastri di partenza SPRINT, il progetto delle Province liguri che sperimenta i ‘Giochi provinciali dell’inclusione’, ‘game chef’ e ‘feste dello sport’ per gli studenti

 

Si chiama ‘SPRINT: corsa verso un futuro inclusivo e sano’ il progetto delle Province liguri, con capofila la Provincia di Imperia, che promuove eventi di sport di comunità per sensibilizzare ad uno stile di vita sano, favorire la diffusione della partecipazione alla pratica sportiva e alle attività che sviluppano le abilità motorie attiva dei giovani con disabilità e delle loro famiglie, costruire una società più inclusiva.

Il progetto ligure rientra in quello nazionale dell’Unione delle Province d’Italia ‘GAME UPI’, finanziato dal Dipartimento per le Politiche giovanili a livello nazionale, e vedrà impegnate le 20 Province italiane che, insieme alle associazioni sportive, enti sociali e scuole, metteranno in campo squadre di ragazze e ragazzi in un percorso di conoscenza e crescita sociale attraverso lo sport e la promozione della salute. Le squadre poi si troveranno a competere nei ‘Giochi Interprovinciali Senza Frontiere’ in attività competitive e meno competitive aperte a tutti. L’obiettivo dei Giochi non è infatti la competizione atletica, ma l’avvicinamento inclusivo alla pratica sportiva, puntando a valorizzare le capacità dei ragazzi e delle ragazze coinvolte.

Sono quattro gli ambiti di azione del progetto ‘SPRINT’: un filone riguarda la promozione di stili di vita sani, e prevede la creazione di laboratori esperienziali per gli studenti dell’Istituto Alberghiero di Imperia con la partecipazione di docenti dell’Università di Scienze gastronomiche di Pollenzo e la Asl 1, oltre a un contest di cucina, ‘GAME CHEF’, rivolto ai ragazzi degli Istituti Alberghieri della Provincia della Spezia e della Provincia di Savona, a cui parteciperanno gli alunni delle scuole secondarie selezionati tra coloro che hanno preso parte ai laboratori formativi. Il contest avrà come oggetto la preparazione di una ‘merenda sana e sostenibile’. Dai laboratori e dal contest ne scaturirà un cortometraggio che illustrerà in pillole il percorso educativo svolto dai ragazzi.

Un secondo e terzo filone di attività riguarda il tema dello sport correlato al concetto della disabilità e della comunità, e vedrà l’organizzazione di 3 ‘feste dello sport’, giornate-evento in collaborazione con gli Istituti scolastici, in ciascuna delle Province liguri.
Sempre insieme alle scuole, verrà organizzata anche una giornata dedicata alla ‘passeggiata per riscoprire il territorio dell’entroterra’.

Un quarto filone di attività riguarda lo svolgimento dei ‘Giochi nazionali Interprovinciali Senza Frontiere’ che la Provincia di Imperia, in qualità di capofila del progetto, ospiterà il 15 e 16 maggio: due giorni di evento nazionale, nella location dei campi sportivi del capoluogo di Provincia, che vedrà competere una cinquantina di ragazzi liguri tra i 14 e i 17 anni con i coetanei in arrivo delle delegazioni dalle altre Province del Nord. L’obiettivo è avvicinarsi in maniera inclusiva allo sport, favorire lo scambio di esperienze e nuove amicizie.

Partner del progetto capofilato dalla Provincia di Imperia sono Upi Liguria, che coordina le attività di comunicazione, le Province di Savona e La Spezia, il Forum del Terzo Settore della Liguria, l’Istituto Alberghiero E. Ruffini – D. Aicardi di Imperia e alcune Associazioni sportive dilettantistiche del territorio (Maurina Olio Carli, Rari Nantes, Circolo San Giacomo, San Leonardo Pallapugno).

Partecipano al progetto in qualità di associati il Comune di Imperia, l’Ordine degli Psicologi della Liguria, Federsanità Anci Liguria, il CONI (Comitato regionale Liguria) e il FISDIR (Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali).

Contribuirà alla realizzazione delle attività progettuali Fondazione Carige come sponsor.

 



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