Si è conclusa, a Innsbruck, la due giorni di Meeting dell'Action Group 6 di Eusalp, il Gruppo di Azione della Strategia macro-regionale alpina focalizzato sul tema delle risorse naturali, comprese quelle idriche e culturali.
Obiettivo dell’incontro, a cui ha partecipato il direttore generale di Anci Liguria Pierluigi Vinai, componente del Gruppo di lavoro, è stato il confronto tra rappresentanti di Slovenia, Austria, Svizzera, Baviera, Francia e Italia – presente con Anci Liguria e Regione Lombardia – per proseguire il lavoro cominciato e avviarsi sempre più spediti verso la definizione finale del nuovo work plan.
Anci Liguria è intervenuta sia in rappresentanza di Regione Liguria, in virtù della convenzione esistente tra gli enti che riguarda l’assistenza tecnica, che in qualità di capofila del Network delle Anci e delle Upi delle Regioni alpine.
Tra i temi passati in rassegna, utili come spunti per lo sviluppo di future idee progettuali, vi è l’acqua, la biodiversità, la gestione forestale, legata alle green communities e agli smart villages, che potrebbe rappresentare anche un argomento di base per la costruzione del nuovo Bauhaus europeo.
Il dramma della scarsità dell’acqua non riguarda soltanto il nostro Paese, con le conseguenze drammatiche della siccità, ma è molto sentito anche nel Tirolo: il livello del fiume Inn, infatti, è molto basso, c’è grande preoccupazione anche per i fiumi transnazionali, con livelli dell’acqua ai minimi storici, e la neve si scorge solo ad alta quota.
Tra gli altri temi esaminati, che riguardano la valorizzazione delle risorse culturali, è possibile rinvenire nel tessile spunti utili per lo sviluppo di progettualità per le nostre piccole eccellenze territoriali: damaschi, sete, macramè, per i Comuni di Cogorno, Lorsica, Chiavari e Zoagli.
Argomenti che possono costituire un’ottima base per la costruzione di progetti che dovranno poi trovare adeguati finanziamenti.
Nel corso della due giorni, il direttore generale è stato anche ospite nella sede della Convenzione delle Alpi.