A Poschiavo, in Svizzera, il 13 e 14 novembre si svolge la Terza Conferenza internazionale di EUSALP, organizzata dall'Action Group 6 “Risorse”, sui Marchi Territoriali della Regione alpina.
Per Anci Liguria partecipa il direttore Pierluigi Vinai, che è intervenuto nel corso della prima giornata di lavori parlando della legge Realacci per la montagna, del Fosmit, dei Comuni montani a diversi livelli, e di come Eusalp può servire per mettere chiarezza nelle norme montane e tutelare così anche le filiere, di SNAI, economia circolare della montagna.
Vinai è intervenuto anche sul tema "Alliance brands e Territorial brands", nell'ambito del panel "Facilitare la circolarità e la collaborazione transfrontaliera nel place branding", in dialogo con la prof. Cecilia Pasquinelli dell'Università di Napoli, ponendo la questione della difficoltà di superamento della resistenza territoriale all'alleanza.
La Regione alpina conta numerosi Marchi Territoriali (MT), che possono facilitare la collaborazione tra PMI di filiere produttive diverse, rafforzare le competenze locali, valorizzare le risorse del territorio e promuovere pratiche di produzione e consumo più sostenibili.
In questa terza edizione della Conferenza sul Marchio Territoriale nella Regione Alpina, l'attenzione è puntata sul possibile ruolo dei MT nell’accelerare la transizione verso l’economia circolare. Molti MT svolgono di fatto già un ruolo in questa direzione, ma senza fare esplicito riferimento ai principi della circolarità.
Grazie alla discussione con esperti, alla condivisione di buone pratiche dalle Alpi e non solo, e alle tavole rotonde che coinvolgeranno professionisti e policy maker, gli atti della Conferenza contribuiranno alla priorità trasversale #4 dei Gruppi d’Azione EUSALP, “Boosting Circular Economy”, aiutando così lo sviluppo della roadmap EUSALP per l’economia circolare e ottenendo ispirazioni per possibili progetti futuri che coinvolgano partner di diversi Stati e Regioni.
L'evento è sostenuto dalla Presidenza svizzera di EUSALP e realizzato nell’ambito del progetto Made in the Alps del Fondo d’azione preparatorio per le regioni alpine (ARPAF), cofinanziato dall’Unione Europea, e del progetto progetto Support EUSALP ASP0300240, cofinanziato dall’Unione europea attraverso il programma Interreg Spazio Alpino.
