Con propria deliberazione n. 636/2024 in data 20 giugno scorso, la Giunta Regionale ha approvato il Bando per l’assegnazione della quota residuale del Fosmit, Fondo per lo sviluppo delle montagne italiane – annualità 2022 – pari a € 937.840,00.
Un passo importante, che sblocca la quota parte di risorse del Fosmit 2022 non ancora attribuite ai Comuni, e che traguarda la possibilità di realizzare interventi territoriali significativi e determinanti, specie per le aree montane.
"Basti pensare – spiega il presidente ad interim della Regione Liguria Alessandro Piana – che è attribuita priorità agli interventi di prevenzione dei rischi o di sistemazione di fenomeni da dissesto idrogeologico, anche connessi con il ripristino della percorribilità in sicurezza di viabilità, situazioni che si presentano in modo diffuso in molte parti del territorio interno della Liguria, anche in relazione ai mutati regimi pluviometrici".
Inoltre, sulla base delle disposizioni già definite (con la precedente DGR n. 1282 del 14/12/2023), il bando approvato consentirà di utilizzare anche parte della dotazione già assegnata alla Liguria quale quota 2023.
Alla dotazione appena deliberata si aggiungerà dunque a breve un ulteriore importo di € 2.786.939,79, portando le risorse complessive legate al bando ad oltre 3,7 milioni di euro.
"È infatti previsto – continua il presidente ad interim Alessandro Piana – che le graduatorie che verranno compilate dagli uffici regionali tra le istanze risultate ammissibili, restino valide per un periodo di 24 mesi a partire dalla data di approvazione, consentendo quindi lo scorrimento delle stesse, utilizzando la citata dotazione aggiuntiva".
Al fine di garantire l’efficace utilizzo delle risorse e per supportare i Comuni nella fase di predisposizione delle domande di aiuto, il bando è stato presentato ai Sindaci questa mattina, in un incontro organizzato in collaborazione con Anci Liguria presso la sala Piccardo dell’Associazione.
Oltre alla propria sede, l’Associazione dei Comuni ha messo a disposizione l’esperienza in tema di raccordi e assistenza tecnica alle Amministrazioni locali liguri insieme agli Uffici della Regione Liguria.
“Il bando che viene oggi presentato costituisce un ulteriore passo con cui Regione Liguria da esecuzione agli impegni presi con i piccoli Comuni nello scorso dicembre – afferma il coordinatore della Consulta Piccoli Comuni di Anci Liguria Fabio Natta – la conferma che, in tempi sostenibili per i nostri bilanci, il percorso verrà completato, ci consente di tirare un sospiro di sollievo rispetto alle tante esigenze di cui i nostri territori, piccoli e montani, abbisognano quotidianamente”.
“Dopo anni di lavoro nella Commissione Montagna sia a livello regionale che nazionale siamo arrivati a un traguardo soddisfacente – commenta il coordinatore della Commissione Montagna di Anci Liguria Daniele Galliano, componente della Commissione nazionale Anci Montagna – il Fosmit, introdotto nella legge n. 97 del 1994, ha subìto negli anni parecchie modifiche, fino ad essere oggi inserito nella Legge della Montagna. La quota di 937mila euro del bando annualità 2022 non accontenterà molti Comuni: solo 6 su 184 Comuni montani potranno beneficiare del contributo, visto che l’importo massimo ammissibile è di 150mila euro. Con l'importo ulteriore di 2 milioni 700mila euro del bando successivo, chiaramente altre Amministrazioni potranno beneficiare di questo importante aiuto per i piccoli Comuni montani, e quindi abbiamo chiesto che la graduatoria resti valida almeno 24 mesi.”.
I Comuni potranno utilizzare le risorse per:
Per ogni ulteriore dettaglio sul bando approvato e sul Fosmit è possibile consultare la pagina dedicata sul sito https://www.agriligurianet.it/en/ .
Il dettaglio dei fondi:
LEGGI ANCHE
Piccoli Comuni montani: domani la presentazione del bando Fosmit